Vigevano vola in A2

Battuta la Sebastiani Rieti (73-67), il sogno è diventato realtà.

La Elachem Vigevano è in serie A2. Il capolavoro di coach Paolo Piazza e dei suoi ragazzi si è concretizzato sul legno della Bondi Area di Ferrara sul quale i ducali, con una straordinaria di cuore e determinazione hanno piegato la Sebastiani Rieti (73-67) costretta a rincorrere sino dalla contesa e poi tenuta a “distanza di sicurezza” per tutto il match. Una partita affrontata senza Lollo D’Alessandro che si è infortunato nella partita persa con la Luiss Roma. Con le rotazioni limitate coach Piazza ha guidato i suoi alla vittoria che ha scatenato il popolo gialloblù, una tribuna intera, che ha “invaso” Ferrara nel fine settimana.

Vigevano entra subito nella partita con un 4-0 iniziale firmato da Strautmanis e Peroni che appoggia dopo il back-door. Rieti invece fatica e il tiro libero di Rossi dopo 2’30” di gioco dice 8-2. Bushati telecomanda un passaggio per Paesano e la Sebastiani è già lì: 8-6 a metà quarto. A dare ossigeno è la tripla di Strautmanis (11-6). Rieti si riavvicina con la schiacciata di Paesano per l’11-10 del 7’. Laudoni e una tripla di Ragagnin scavano il 5-0 di break per la Elachem (16-10) e sull’appoggio al tabellone di Broglia (18-12 all’8’) Dell’Agnello va in timeout. Si torna e la Elachem c’è: Laudoni trova il 20-12 e dietro non lascia che Rieti sviluppi il suo basket. Ragagnin imbuca dall’arco lontano (23-14) e fa esplodere il “muro” gialloblù. Prima dell’ultima sirena c’è tempo per una magia di Rossi per il 25-15 del 10’.

La Elachem riparte nel secondo periodo; in campo si sbaglia parecchio perché la stanchezza di tre gare in tre giorni non si può non sentire. Al 14’ arriva la zona della Sebastiani che Strautmanis apre con la tripla del 28-17. Benites va al ferro per il 30-19 del 13’ ma Rieti è sul pezzo e risale e quando trova il canestro del 30-26 del 15’ Piazza va in timeout. Intanto si vede un film appena proiettato con più di un fischio quanto meno discutibile. Nel frattempo, senza D’Alessandro, Piazza si affida allo small-ball con Laudoni e Mercante. Rossi va fino al ferro per il 32-25 e adesso a volere la sospensione è il coach reatino. Chinellato si incarta nel pitturato ma ne esce con due liberi, Broglia sbaglia da sotto e la Sebastiani accorcia con Contento (32-29 al 17’). Benites subisce fallo a rimbalzo d’attacco e fattura 2 punti dalla lunetta (34-29). Poi arriva Rossi per la percussione con fallo subìto che frutta solo 2 punti (36-29 al 18’). Matrone commette il suo 3° fallo e Benites si porta a casa altri due tiri liberi: mancano 2’20” e tra le squadre c’è luce (38-29). Strautmanis converte un rimbalzo d’attacco e adesso il punteggio è 40-29 con 92” da giocare nel secondo quarto. Al riposo lungo il punteggio è 41-33 Elachem

La ripartenza ducale è con il piede giusto: Rossi ciuffa la tripla del 44-33 al 22’; Peroni esce sul blocco dalla rimessa e disegna la tripla del 47-33 poi Mercante incassa un fallo antisportivo: è il 23’ e la Elachem è 47-33 con due liberi segnati. Tomasini segna dall’arco, poi un’altra magia di Bushati arma la mano di Piccin che colpisce dall’angolo: 49-41 e timeout Elachem. Paesano sfrutta li mis-match vicino a canestro contro Laudoni e infila il 49-43 con 4’33” da giocare nella frazione. A 4’06” torna la zona 2-3 di Rieti che Ragagnin prova ad aprire senza riuscirci. In compenso Paesano infila la tripla del 52-46. Adesso è Broglia ad attaccare dal post basso e a guadagnarsi due liberi che diventano 2 punti per il 54-46 del 28’. Rieti va nel pitturato a cercare Paesano per il canestro e fallo ma il suo libero non va. Ci pensa allora Peroni: due palleggi, arresto e tiro frontale da 3: 57-48 che Laudoni dilata in contropiede. Il buon momento ducale è spezzato dalla tripla di Bushati e c’è assolutamente partita perché al 30’ è 59-53 Elachem.Si entra allora nell’ultimo periodo, i minuti più importanti della stagione, con la tripla di tabella di Bushati per il 59-56; Laudoni appoggia al vetro e segna. Poi Rossi stoppa Mazzotti; Broglia ispita Laudoni ed è 63-56 con timeout Rieti. A 6’25” dalla sirena arriva la tripla di Benites per il 66-56 ma Rieti è ancora viva e Ceparano imbuca da sotto. Di là Rieti ha già tolto la zona e si gioca il tutto per tutto negli ultimi 5’. La stanchezza di tutti è visibile, Chinellato però fa percorso netto dalla lunetta per il 66-60. Sono 300 secondi lunghissimi: Peroni ciuffa il 68-60 e sul cronometro restano 4’25” con Rieti che ha rimessa d’attacco. Benites ruba palla e porge a Rossi per il 70-60 con 2’30” da giocare. La Sebastiani c’è ancora: Tomasini imbeccato da Bushati trova la tripla: 70-65 e il sogno è vicino solo 77”. La magia cala a 38” con l’assist per Laudoni che segna e subisce fallo: 72-65 e 38” restanti. Vigevano recupera palla e Rossi subisce fallo. Ma ormai ormai conta poco, pochissimo perché sta per iniziare la festa.