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A1/FE-Work FaenzaLa Molisana Magnolia Campobasso

IMPRESA LA MOLISANA A FAENZA

LA MOLISANA MAGNOLIA, UN ULTIMO QUARTO DA ‘SCACCO MATTO’: CAMPOBASSANE A SEGNO A FAENZA

Primo successo al PalaBubani segnato da Togliani con le sue triple, Nicolodi con la sua ‘rubata’ e dal canestro sulla sirena di Trimboli

Il trainer Mimmo Sabatelli: «Una partita incredibile. Complimenti alla ragazze per non aver mai mollato un secondo»

Un altro tabù infranto, un altro successo dal valore capitale. La Molisana Magnolia Campobasso centra il suo secondo successo consecutivo ed espugna il (sinora) indigesto PalaBubani con una prova di grande resilienza e uno sprint degno del testimonial La Molisana (ed oro iridato indoor oltre che campione olimpico) Jacobs in un ultimo quarto semplicemente da applausi per le rossoblù capaci di un parziale di 26-11. I #fioridacciaio così centrano un successo particolarmente importante nella strada che potrebbe condurre il team di coach Mimmo Sabatelli ad un’altra tappa importante in quella che è la sua giovanissima storia.

ATTACCHI IN VISTA Peraltro, le magnolie in avvio partono forte andando sul 5-2, ma, con un parziale di 7-0, le faentine prendono quei quattro punti di margine che provano ad ampliare nel corso del parziale, ma Nicolodi da sotto e Parks sul finale, con tanto di buzzer-beater, riesce a mantenere le rossoblù (nella circostanza con la divisa oro) a stretto contatto con le avversarie.

IN RINCORSA Le rossoblù riescono a riportarsi sotto e ad impattare a 30 con la tripla di Reshanda Gray, ma Faenza prova a ripartire. Campobasso subisce un ulteriore break sul finale di 9-2 sul finire del parziale, ma ancora una volta quasi a fil di sirena c’è un canestro dei #fioridacciaio, nella circostanza con Lawrence, che porta a cinque lunghezze (45-40) il gap da recuperare dopo l’intervallo lungo.

SOTTO ASSEDIO Il terzo periodo delle magnolie è horribilis: Faenza, da tre, riesce ad ampliare il margine con le campobassane che mettono a segno solo tre punti nella prima metà del periodo, costringendo coach Mimmo Sabatelli a chiamare time-out sul -13 del 56-43. Le magnolie provano a mettere la testa fuori con un parziale di 6-0, ma Faenza con triple e canestri che arrivano all’ultimo secondo riesce a riprendere quota e a mantenere al 30’ un vantaggio in doppia cifra (63-52) con la tripla di Anna Togliani che potrebbe dare ulteriore coraggio alle magnolie in vista dell’ultimo periodo.

SCACCO MATTO Le magnolie riescono anche ad avvicinarsi a due soli possessi dalle romagnole, ma il 6-0 di Policari le allontana nuovamente. La tensione si taglia con il coltello, ma qui viene fuori il carattere e l’assoluta resilienza delle rossoblù che, con la tripla di Togliani, il canestro di Parks, il 2/2 dalla linea dei liberi di Nicolodi (autrice poi di una palla recuperata fondamentale) e la bomba allo scadere dei 24 secondi di Trimboli girano totalmente l’inerzia di una contesa sigillata a cronometro fermo da una Togliani sempre più ‘scheda madre’ negli ingranaggi rossoblù, prologo alla grande festa del gruppo a fine partita.

DAGLI SPOGLIATOI Per Mimmo Sabatelli, al termine, la soddisfazione è evidente. «È stata una partita incredibile ed i miei complimenti vanno a Faenza e a Simona Ballardini che ha modulato questa squadra con grande sostanza. Loro hanno messo tutto sul parquet, facendo emergere la loro identità, ma i complimenti vanno anche alle mie giocatrici che non hanno mai mollato, sono sempre state sul pezzo anche nei momenti di difficoltà e sono venute fuori nell’ultimo periodo quando in difesa hanno concesso solo undici punti, traendo energia in attacco, senza dimenticare peraltro che siamo entrati negli ultimi 150 secondi con dieci punti da recuperare».

Poi, sui tanti minuti col doppio play, aggiunge: «Togliani è stata determinante nel tenerci in partita offensivamente nei momenti di difficoltà e Trimboli con la sua tripla ha spaccato il match. Ognuna, però, ha cercato di dare il suo e questa è una vittoria che può valere il doppio sulla strada verso i playoff».

Cammino che, però, non porta il coach campobassano ad andare oltre con lo sguardo. «Dobbiamo lavorare sodo e restare concentrati perché mercoledì ci attende un’altra partita molto difficile come quella ad Empoli. I playoff? Ci penseremo solo quando la matematica li sancirà».

EMPOLI IN VISTA In una seconda metà di marzo ed in un inizio di aprile da traffico nell’ora di punta tra fine regular season, post season e Final Eight di Coppa Italia, le magnolie sono pronte a tuffarsi in un altro confronto dal valore capitale: mercoledì le rossoblù saranno in Toscana ospiti dell’Empoli in un’altra settimana ‘bivio’ nel percorso stagionale delle campobassane.

E-WORK FAENZA BASKET PROJECT 74

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 78

(24-20, 45-40; 63-52)

FAENZA: Cupido 2 (1/5, 0/2), Schwienbacher 11 (1/2, 3/5), Davis 19 (5/7, 2/2), Morsiani 9 (3/5, 1/3), Pallas 8 (4/5); Manzotti 7 (3/4, 0/2), Policari 9 (3/4 da 3), Porcu 3 (1/2 da 3), Castello 2 (1/4, 0/1), Kantzy 4 (0/2, 1/2), Cappellotto. All.: Ballardini.

CAMPOBASSO: Trimboli 6 (1/3, 1/4), Chagas 2 (0/3 da 3), Parks 17 (6/10, 1/4), Nicolodi 8 (2/5, 0/2), Gray 20 (5/6, 2/4); Togliani 11 (0/3, 3/6), Lawrence 8 (4/6, 0/1), Quiñonez 6 (2/2, 0/1). Ne: Trozzola, Amatori ed Egwoh. All.: Sabatelli.

ARBITRI: Pecorella (Barletta Andria Trani), Grazia (Bergamo) ed Attard (Firenze).

NOTE: fallo tecnico a Lawrence (Campobasso). Tiri liberi: Faenza 5/9; Campobasso 17/18. Rimbalzi: Faenza 32 (Pallas e Morsiani 6); Campobasso 31 (Nicolodi 7). Assist: Faenza 15 (Davis 6); Campobasso 13 (Nicolodi 5). Progressione punteggio: 11-5 (5’), 33-32 (15’), 56-43 (25’), 70-60 (35’). Massimo vantaggio: Faenza 15 (58-43); Campobasso 4 (74-78). —