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A1/FCOPPE EUROPEEDinamo Sassari WEUROCUP

Le Women tornano in corsa

Grande riscatto delle Women che tornano in corsa per la qualificazione ai playoff di Eurocup, battendo a domicilio le ceche del Levhartice Chomutov con il punteggio di 70-80. La squadra di Restivo prende le misure nel primo tempo e poi scappa nel terzo quarto mettendo a segno il break decisivo con le bombe di Carangelo, le giocate di Raca e la solidità di Joens. Minuti preziosi per Togliani, Toffolo e Crudo. Le ceche ci provano in tutti i modi e arrivano a -8 a 2′ dalla fine, Raca, 18 punti chiude dalla lunetta, Carangelo top scorer con 19 punti. Sassari conquista la prima vittoria del girone.

CHOMUTOV – DINAMO 70-80 (14-17 / 35-42/ 46-67)

MVP: Passano gli anni ma il gruppo della Dinamo rimane sempre qualcosa di speciale. Cambiano le interpreti ma la base Carangelo in campo e Restivo in panchina è un binomio determinante per la costruzione della chimica di squadra. Siamo sicuri che anche quest’anno Sassari venderà cara la pelle in ogni competizione

PARTITA NON FACILE

La Dinamo ha dimostrato di essere superiore al Chomutov, ma va considerata la trasferta, le avversarie desiderose di ben figurare e le difficoltà di una Coppa che dimostra di essere molto competitiva. Sassari prende le misure nel primo quarto, combatte, non tira con grandi percentuali ma rosicchia un piccolo vantaggio, tenendo bene dal punto di vista difensivo. (14-17)

IL PRIMO STRAPPO

Le ragazze di Restivo cominciano ad avere un’identità precisa pur non essere ancora al massimo della condizione. Togliani ha la possibilità di far rifiatare Carangelo e di essere anche una spalla con la sua personalità e la sua capacità di giocare insieme al capitano, Raca è l’ago della bilancia, la Dinamo scappa 37-29, le ceche tornano sotto ma è la serba con canestri e falli subiti a firmare il primo mini-strappo della partita all’intervallo. Il Banco è avanti 42-35.

IL BREAK DECISIVO

Arriva nel 3° quarto il break decisivo della Dinamo che sente il momento propizio e pigia sull’acceleratore, Carangelo firma l’allungo con due triple pesantissime, Raca va a ruota, Toffolo, Crudo e Togliani danno minuti di qualità dalla panchina, mentre Kaczmarczik si fa sentire nel pitturato. Una bomba di Joens dice 43-62 con la Dinamo in pieno controllo del match. (46-67)

NIENTE PAURA

Il Chomutov tenta il tutto per tutto nell’ultimo quarto cercando di forzare la transizione e di alzare il ritmo e il numero dei possessi. Negli ultimi 5 minuti le ceche hanno la forza di portarsi anche -8 (65-73) e palla in mano, ma la Dinamo non di scompone e con lucidità gestisce la partita. I tiri liberi di Raca, che chiuderà con 18 punti, un lay – up di Carangelo, top scorer del match con 19 punti e un appoggio di Hollingsheed mettono fine al confronto con Sassari che passa 80-70.

L’ANALISI

Non è assolutamente scontato ma al 4° anno consecutivo va sottolineata con la matita rossa la straordinaria capacità di mettere assieme il gruppo di coach Antonello Restivo, che di fronte a qualsiasi asperità crea sempre quella chimica dove le sue squadre non mollano mai, si compattano anche nelle difficoltà, anche nelle partite più scorbutiche, dove le sue ragazze danno sempre il massimo. Stasera mettiamo l’accento sulla panchina, sulle ragazze italiane che possono diventare un tesoro prezioso nel corso delle partite. Toffolo è in grande crescita di personalità, ci mette energia, attacca, va a rimbalzo, sta diventando un’ala atipica con delle atu particolari, mentre Togliani ha il piglio della veterana, gioca da play, gioca insieme a Carangelo, ha faccia tosta e non si tira mai indietro, non è banale. Infine Sara Crudo che cerca di fare sempre tutto ciò che serve alla squadra, si mette a disposizione del coach con un difesa, un rimbalzo, un contropiede. Non sappiamo dove arriveranno perché sia in Italia che in Europa il livello si è alzato, ciò che è certo è che queste ragazze con questo coach ci faranno sempre divertire. Vi aspettiamo sabato alle 19 per scalare la montagna delle campionesse d’Italia, per provare a battere quel mostro sacro che è Schio.