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Philadelphia sbanca Los Angeles, Gallinari non basta ai Clippers

WASHINGTON – Philadelphia (24-24) riscatta l’umiliante sconfitta subita contro Portland e fa il colpaccio in casa dei Los Angeles Clippers (21-16) vincendo 119-113. Un Gallinari stellare nel primo tempo (17 punti) non basta ai californiani che si fanno sorprendere dal ritorno in campo di Embiid. L’azzurro chiude con 21 punti, 7 rimbalzi e 3 assist in 34′ tenendo in piedi i suoi nei primi due tempi e giocando benissimo in fase difensiva nella ripresa, meno sotto canestro. Solo Lou Williams, dalla panchina, fa meglio con 22 punti, mentre si ferma a 21 anche Harris e ne fa 20 Harrell che confeziona la doppia doppia facendo registrare al suo attivo 10 rimbalzi.

IL MATCH – La gara per i Clippers si mette immediatamente in salita con Embiid che inizia subito forte: 15 punti in un primo quarto dominato dai 76ers (41-28). Doc Rivers prova a dare una scossa ai suoi ruotando i tre centri, ma il risultato non cambia. Gli ospiti dominano a rimbalzo e nel pitturato fanno quello che vogliono e a 3’50” dall’intervallo lungo volano sul +24. Nella ripresa, con Harris limitato dai falli e con Gallinari poco preciso in attacco (1/7 nel terzo quarto), i Clippers si affidano a Lou Williams che ricuce lo strappo alla terza sirena (88-101). In un ultimo quarto infuocato (espulsi per rissa Butler e Bradley) i padroni di casa piazzano un break di 10-0 che consente loro di andare fino al -4 da Philadelphia a 2’32” dalla fine. A punire i californiani, però, ci pensa Embiid (28 punti finali) che consegna la W agli ospiti.

LEONARD TRASCINA TORONTO – E’ un Kawhi Leonard da MVP a trascinare Toronto (28-11) al successo casalingo contro Utah (18-20). All’Air Canada Centre finisce 122-116 con la stella dei canadesi che inizia il 2019 col nuovo career high: 45 punti con 16/22 dal campo. Ma per i Raptors, che avevano chiuso il primo tempo sotto di due lunghezze, non è stata certo una passeggiata, perché i Jazz restano in gara per ben tre quarti spinti da un Crowder da 30 punti e con Favors (21) e Mitchell (19) in grande spolvero. Nella ripresa gli ospiti pagano i tanti errori in difensa dove oltre a Leonard, Toronto può festeggiare il massimo in carriera di Pascal Siakam: 28 punti e 10 rimbalzi.

OK DENVER E MILWAUKEE – Negli altri tre match della notte arriva il settimo successo nelle ultime nove uscite per Denver (24-11) che si riprende la vetta della Western Conference battendo i New York Knicks (9-29) 115-108 col carrer high di Beasley, 23 punti. Vince anche Milwaukee (26-10) che risponde a Toronto e resta al comando della Eastern Conference. I Bucks strapazzano Detroit (16-19) 121-98 con tutti i titolari in doppia cifra. A guidare la squadra di coach Budenholzer ci ha pensato Brook Lopez, a referto con 25 punti. Giannis Antetokounmpo per una sera si prende una pausa, appena 15 punti, 8 rimbalzi e 7 assist per il greco che ci ha abituati a prestazioni ben superiori. Chiude il successo in casa di Sacramento (19-18) dei Portland Blazers (22-16) per 113-108. Serve, però, un tempo supplementare agli ospiti per imporsi sui Kings: 25 punti per Damian Lillard, 24 per Nurkic.

I RISULTATI – Denver Nuggets-New York Knicks 115-108; Toronto Raptors-Utah Jazz 122-116; Milwaukee Bucks-Detroit Pistons 121-98; Los Angeles Clippers-Philadelphia 76ers 113-119; Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 108-113.

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