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Reyer Venezia-Olimpia Milano 77-69: notte da sogno al Taliercio

Gli orogranata reggono l’urto meneghino e sorpassano: festa per un successo che rappresenta una svolta nella stagione

All’esame più difficile rinasce la Reyer Venezia. È stata una notte da sogno per la squadra di Walter De Raffaele riuscita a battere 77-69 i campioni d’Italia dell’Armani Milano. Un successo che vale doppio per gli orogranata che, dopo gli scivoloni in Eurocup, è riuscita a dimostrare la forza del proprio roster conquistando lo scalpo di una delle super potenze dell’Eurolega. Una serata unica per il popolo orogranata, che prima della palla a due ha potuto tributare il giusto ringraziamento al grande ex, Stefano Tonut, alla prima da avversario dopo tante stagioni passate in Laguna, un titolo da mvp e soprattutto due scudetti, una Coppa Italia e una Fiba Europe Cup. Tonut non era però l’unico ex di una sfida che ha visto sul parquet come grandi protagonisti con la maglia orogranata Moraschini, al rientro dopo un anno per squalifica, e Jeff Brooks, due che l’ambiente dell’Olimpia lo conoscono molto bene. Emozioni a parte, la sfida ha avuto un grande avvio da parte di Milano, intenzionata a imprimere il proprio ritmo alla gara: 6-16. Serve un super Freeman a Venezia per ribaltare l’inerzia della gara: nonostante la differenza di tonnellaggio sotto canestro, la Reyer riesce a reggere l’impatto della corazzata meneghina, e già nel cuore del secondo quarto riesce a mettere la freccia ispirata da un Granger in serata di grazia.

La Reyer regge ed è festa

All’intervallo dunque è l’equilibrio a regnare sovrano 37-36. Nella ripresa ci pensa la banda italiana di Venezia a continuare a dare concretezza al gioco della Reyer: Spissu e Tessitori dominano, al resto ci pensa un Granger davvero ispirato, ben supportato da Brooks con l’Umana ad andare anche in doppia cifra di vantaggio 56-46. I tentativi di Milano di rientrare sono rispediti al mittente colpo dopo colpo, nonostante i 4 falli di Watt e un metro arbitrale che spesso non ha aiutato la squadra di De Raffaele. La sfida si decide però nell’ultimo quarto, con Venezia brava a gestire l’ampio vantaggio e soprattutto a reggere fisicamente e tecnicamente il rientro energico di una Milano che però non riesce a far male con i propri top player. E così con ampio anticipo può scoppiare la festa del Taliercio: una vittoria che può davvero rappresentare il punto di svolta della stagione della Reyer.