Trionfo orange: 86-50 e 2-0 nella serie sulle lupe

Il Famila Wuber fa sua anche gara 2 di semifinale scudetto con un altro largo successo per 86-50 su San Martino di Lupari. L’unica nota stonata della serata è l’infortunio di Juhasz nel terzo quarto: non dovrebbe essere nulla di grave per la lunga ungherese che ha vissuto una stagione travagliata a livello di infortuni. Il suo impiego per gara 3 sarà comunque valutato nei prossimi giorni.
Ciò nonostante Schio ha ottenuto un’altra grande vittoria contro l’Alama tenendo le giallonere a bada sin dall’inizio nel quale hanno provato a dare il 100% delle energie a disposizione. Le scledensi hanno scavato il solco nel secondo quarto e poi hanno resistito agli assalti delle ospiti ad inizio ripresa. Tante le orange protagoniste: Keys imprendibile nel primo tempo, Salaun top scorer e Dojkic in gran forma soprattutto nei secondi venti minuti. Il Famila si porta così 2-0 nella serie e mercoledì 23 al Palalupe proverà a chiudere i conti per regalarsi un’altra finale scudetto.
Monologo orange
Primo quarto a punteggio basso come in gara 1 con la differenza che il Famila tiene quasi sempre la testa avanti firmando il primo vantaggio con Keys e Salaun e riportandosi avanti al quinto con la tripla di Laksa che risponde al minibreak di Bickle e Robinson: 9-7. Juhasz domina a rimbalzo (già 7 per lei) e aiuta Schio a chiudere i primi 10 minuti sul 15-10 nonostante la tripla di Bickle.
Al rientro in campo squadre imprecise in attacco che perdono palloni banali e punteggio che non si smuove. Lo fa dopo un paio di minuti con Bestagno e Andrè costringendo Piazza al timeout che non sortisce effetti perché le padrone di casa ora allungano anche con Dojkic che segna la tripla del 25-10 da rimbalzo d’attacco. Il nuovo minuto di sospensione sortisce ora gli effetti sperati e, dopo tanti minuti, le lupe tornano a segnare con Cvijanovic e Bickle che riportano le giallonere sotto la doppia cifra. Coach Dikaioulakos rimette in campo Keys che domina il pitturato: punti, assist e rimbalzi che fanno volare Schio sul +19. Simon segna dall’arco ma le risponde immediatamente Salaun: 41-24 alla pausa lunga.
Schio dilaga
Si apre in modo inaspettato il secondo tempo perché l’Alama rientra con Robinson, Bickle e Cvijanovic e Schio perde Juhasz per infortunio: 43-31 dopo 2 minuti e timeout. D’Alie trasforma il libero comminato per fallo tecnico a coach Dikaioulakos ma da qui la partita cambia volto perché le scledensi mettono assieme un break di 11-0 che spezza la gara: Salaun e Dojkic le protagoniste per il 54-34 che viene interrotto dalla tripla di Del Pero. Proprio nel finale di periodo show dall’arco delle due squadre: segnano Salaun, D’Alie e Sottana che chiudono il terzo quarto sul 63-42.
Dojkic mette subito il punto esclamativo sulla partita con il gioco da tre punti e l’assist su palla recuperata per Andrè: 70-44 dopo 2 minuti e partita definitivamente in archivio. Gli highlights degli ultimi minuti sono la tripla in corsa a battere la sirena di Verona ed il canestro di Zanardi che manda così a segno tutte le orange. Il tabellone del PalaRomare recita il finale di 86-50 che vale il 2-0 nella serie.
Famila Wuber Schio – Alama San Martino di Lupari 86-50 (15-10, 41-24, 63-42)
Famila Wuber Schio: Juhasz 5, Bestagno 8, Sottana 5, Zanardi 3, Verona 5, Salaun 18, Dojkic 13, Andrè 10, Keys 11, Laksa 8
Alama San Martino di Lupari: Simon 8, D’Alie 8, Guarise ne, Cvijanovic 11, Cedolini 0, Gilli 0, Del Pero 5, Pilatone 0, Piatti 2, Robinson 5, Bickle 11